VD Italy, case study all'Università Bocconi
Il 15 novembre, per la seconda volta, ho avuto il privilegio di raccontare la storia di VD Italy in Bocconi.
Un luogo di forti emozioni, stimoli, dove ho trovato nel 2009 per la prima volta il mio posto nel mondo.cI ricordi che sembravano sbiaditi da tempo riaffiorano prorompenti e nitidi in questo momento. Le prime lezioni in CLEAM classe 4, l’esame di matematica 1 per me complicatissimo, il primo semino dell’imprenditrice che cominciava a germogliare in me quando si parlava di risor
se scarse, vantaggio competitivo sostenibile e rischio imprenditoriale.
Credevo, nel 2014, che gli esami sarebbero finiti, ma a distanza di 7 anni dalla fine del percorso universitario, le vere sfide si sono poste fuori dai leoni della Bocconi e sono proprio gli ostacoli il motore del cambiamento, un elemento della mia routine da imprenditrice che amo.
Ho raccontato senza filtri la Vale imprenditrice, senza esclusione di dettagli riservati e a cuore aperto: a me piace far così. Sono stata chiamata a rivivere le sfide e le opportunità del covid. Riflettere su dove mi vedo, dove vorrei essere.
Colgo l'occasione per esprimere in poche righe la gratitudine per l'invito ricevuto dal prof. Fabio Zona, mio docente di Economia Aziendale e Management - primo esame, primo anno da matricola Cleam Bocconi.
Ringrazio infine tutte le matricole, che mi hanno ascoltata con curiosità e hanno interagito, donandomi tantissimi spunti di riflessione e crescita.
Scritto da Valentina D'Avino
